Artigo ha annunciato che utilizzerà UPM BioMotion™ Renewable Functional Filler (RFF) per produrre la sua gamma di pavimenti di nuova generazione a partire dal 2025.

Utilizzando il riempitore rinnovabile UPM BioMotion, Artigo ha ottenuto una riduzione dell'impronta di carbonio fino a 0,5 kg equivalente CO2 per metro quadrato ed è riuscita a ridurre il peso della pavimentazione per metro quadrato del 5%.

Le RFF UPM sono una soluzione di riduzione del carbonio per un'ampia gamma di applicazioni in gomma e plastica, contenente carbonio rinnovabile al 100%, certificata da DIN CERTCO come proveniente da foreste gestite in modo sostenibile. Consentono ai produttori di pavimenti di aumentare la quota di materiali rinnovabili nei loro prodotti e di ridurre l'uso di riempitivi tradizionali ad alta intensità di CO2 (come la silice precipitata) e di altre materie prime fossili a base di carbonio, sostenendo così il miglioramento dell'impronta di carbonio.

Inoltre, RFF offre le stesse prestazioni tecniche della silice precipitata nel migliorare la durata e la resilienza dei pavimenti, con il vantaggio di una riduzione del peso di un terzo.

Michele Andolfo, COO di Artigo, ha commentato: "Gli innovativi riempitori funzionali rinnovabili BioMotion™ di UPM ampliano le nostre opportunità di migliorare la sostenibilità e le prestazioni tecniche dei pavimenti Artigo e Mondo riducendo l'impronta di anidride carbonica e consentendo la leggerezza, entrambi vantaggi chiave nella realizzazione di un prodotto adatto alle esigenze dell'edilizia contemporanea.

Con l'aggiunta della RFF di UPM, Artigo realizzerà fino al 30% di contenuto rinnovabile in peso totale nei suoi nuovi prodotti. La sua gamma di pavimenti incorpora materiali riciclati post-industriali e riciclati di consumo, nonché altri componenti a base rinnovabile e RFF di UPM, rendendo Artigo un chiaro leader nella sostenibilità.

BioMotion™ RFF di UPM è una delle numerose soluzioni CO2 negative che UPM produrrà nel suo impianto di Leuna.

L'azienda sta investendo 1,18 miliardi di euro per costruire la prima bioraffineria su scala industriale al mondo a Leuna, che trasformerà legni duri certificati di provenienza sostenibile in biochimica di nuova generazione, consentendo un passaggio significativo da materiali fossili a materiali rinnovabili in una vasta gamma di settori.

La bioraffineria Leuna fa parte di un'area di crescita più ampia, UPM Biorefining, che sta ampliando le raffinerie per produrre una varietà di combustibili rinnovabili e prodotti chimici a base di biomassa sostenibile.